Quante volte ti capita di cercare nel cibo la consolazione per una giornata andata male?
E quante volte ti senti in colpa per aver mancato i buoni propositi che avevi fatto proprio sui pasti?
Spesso si crede che tali problemi siano appannaggio di chi soffre di un disturbo alimentare, ma è in realtà molto frequente avere un rapporto conflittuale con il cibo.
Risolvere il problema comporta smettere di dare al cibo un ruolo che non ha, rimuovere i trigger che ci portano ad aprire il frigo senza una reale motivazione, e soprattutto dare rilevanza al cibo quando è opportuno farlo, cioè ai pasti.
Spegnere la tv, togliere il cellulare dalla tavola, e cercare di concentrarci su ciò che stiamo facendo in quel momento.
Proveresti a piantare un chiodo guardando altrove? Penso di no, perché sai che probabilmente ti faresti male.
Con il cibo è la stessa cosa, ma ci facciamo male senza rendercene conto.